Contattaci

Scrivici

Per preventivi o qualsiasi informazione contattaci tramite il form di seguito!


    FAQ

    DOMANDE SULLA SICUREZZA

    1 Che tipo di protezione deve adottare l’operatore per sabbiare?
    Nel caso in cui si intervenga con sabbiatura a getto libero , l’operatore deve proteggere tassativamente viso ,via respiratorie ed indossare una tuta di protezione Per quanto riguarda le operazioni di sabbiaura a recupero, sono sufficienti occhiali e cuffie di protezione
    2La sabbiatura è inquinante?
    La sabbiatura diventa inquinante se l’operatore si disinteressa del tipo di abrasivo da utilizzare e delle polveri sollevate durante le operazioni. La problematica principale è proprio dettata dal sollevamento delle polveri che possono essere abbattute a mezzo umidificazione o aeroidrosabbiatura; nel caso invece di sabbiatura a recupero questo problema non sussiste.
    3Esiste una sabbiatura ecologica?
    Non esiste una vera e propria “ sabbiatura ecologica “ con questo termine s’intende in sostanza un processo a getto libero che rispetti l’ambiente , sia sotto l’aspetto delle tipologia di inerte utilizzato, sia dell’abbattimento delle polveri generate.
    4Esiste un sistema di sabbiatura che non produca polvere sul posto di lavoro?
    Grazie ai sistemi di aeroidrosabbiatura e di umidificazione è possibile sabbiare in assenza di polveri, garantendo all’operatore di potere esercitare il trattamento in luoghi pubblici ,centri storici, ambienti cortilizi .

    DOMANDE SULLA TECNICA DELLA SABBIATURA

    1Con una sabbiatrice si possono effettuare interventi di restauro conservativo?
    Ad oggi il processo della micro- sabbiatura trova nel restauro una tra le attivita’ principali, è possibile riportare alle origini qualsiasi superficie, adottando granulometrie e tipologie di inerte appropriate , pressioni di esercizio calibrate, in relazione all’intervento.
    2 È possibile trattare metalli, lamiere, senza rovinare la superficie?
    Con l'uso delle microsfere di vetro, di ceramica, microsfere d’acciaio…si ottiene un trattamento che non altera la superficie ne crea rugosità, in sostanza è importante utilizzare un abrasivo sferoidale che permetta di non asportare materiale.
    3A che distanza si deve rimanere dalla superficie da trattare?
    Non esiste una distanza fissa da mantenere dalla superficie da trattare, questa dipende da diversi fattori : Tipo di materiale da trattare
    Tipo di risultato da ottenere
    Tipo di inerte
    Pressione di esercizio della sabbiatrice
    Diametro dell’ugello
    Esempio pratico:
    Sabix (sabbiatrice a pressione a getto libero),
    ugello diam 03 mm ,
    pressione 04 bar ,
    abrasivo minerale garnet ,
    ripristino mattoni a “faccia vista”
    distanza indicativa 10 cm
    4Quali sono i principali abrasivi che si utilizzano con una sabbiatrice?
    I principali inerti sono i seguenti ed ognuno ha una una funzione differente
    corindone,
    graniglia metallica,
    garnet,
    quarzite,
    microsfere di vetro,
    microsfere d’acciaio,
    microsfere di ceramica ,
    granuli vegetali,
    granuli di plastica ,
    tutolo di mais
    WhatsApp chat